Suicidio e delinquenza
Ogni fiume nasce da una semplice sorgente. La maggior parte degli incendi sorge da una scintilla. Lo stesso avviene con il suicidio e la deliquenza:
- la protesta troppo insistente;
- il grido inaspettato che incrina l'equilibrio emozionale di chi lo ode;
- il gesto di irritazione;
- la frasedi critica;
- l'esplosione di gelosia;
- il confronto infelice;
- il lamento eccessivo;
- la pretesa senza ragione;
- la parola di insulto;
- la risposta di scherno;
- l'impegno non rispettato...
Uno qualunque di questi atteggiamenti, apparentemente senza importanza, può essere l'inizio di uno spiacevole turbamento e suscitare, a volte, processi ossessivi per cui l'essere umano cade nella delinquenza o nell'aggressione contro se stesso. E l'unico rimedio che al momento conosciamo contro simili sventure, da usare a favore delle possibili vittime di suicidio o in aiuto di quelli che lo provocano, è l'esercizio della comprensione e dell'amore, avvolti nella pazienza.
Conserva la fede in Dio e in te stesso.
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